Progetto ComunWeb



Il progetto ComunWeb ha l'obiettivo del progetto è quello di trasferire una buona pratica consistente in una piattaforma web-based corredata da una suite di soluzioni metodologiche e tecnologiche in grado di avviare una progressiva trasformazione digitale dei diversi processi di comunicazione che sottendono allo svolgimento delle principali attività in capo alle amministrazioni pubbliche.

L'iniziativa trae origine dall'esperienza maturata dal Consorzio dei Comuni Trentini, nata per rispondere alle sfide e agli adempimenti previsti dal Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) in tema di Agenda Digitale.

Le attività che caratterizzano il progetto puntano:

  1. al trasferimento e all'adattamento della buona pratica presso 13 enti territoriali;
  2. alla creazione di una community per il mantenimento e l'evoluzione della piattaforma ComunWeb. Il progetto contribuisce, quindi, al consolidamento delle relazioni istituzionali tra enti afferenti a diversi livelli territoriali secondo un modello di comunità, basato sul principio del mutuo aiuto, nell'ottica di avviare tra le amministrazioni percorsi di co-progettazione e iniziative di miglioramento della trasparenza, della partecipazione e della comunicazione a sostegno dell'azione amministrativa.

Il progetto punta, tra le altre cose, sul coinvolgimento di imprese, associazioni e, più in generale, la comunità locale, mediante iniziative di pianificazione condivisa. Sono previsti, a tal proposito, micro-servizi progettati per consentire agli enti locali di ottimizzare le risorse interne e coinvolgere il cittadino nella gestione della cosa pubblica, prendendo parte al processo di co-gestione di beni e servizi. Un esempio pratico è il calendario partecipato, che consente alle associazioni di gestire autonomamente il calendario degli eventi culturali locali, in base a regole prestabilite dall'ente e, al tempo stesso, di promuovere le proprie iniziative attraverso i canali istituzionali, dal sito web dell'ente al portale europeo degli open data.

La piattaforma consente sia la digitalizzazione di alcuni servizi dell'ente riusante (servizi anagrafici, di gestione delle entrate tributarie, di gestione del personale, affari generali, segreteria), che di creare strumenti e prodotti finalizzati alla dimensione comunicativa e partecipativa delle amministrazioni (partecipazione civica e dialogo tra ente e cittadino; indagini pubbliche sulle abitudini e la soddisfazione dei cittadini in relazione ai servizi offerti dalla PA; lo storytelling, ecc). La piattaforma, inoltre, si presta a essere multifunzionale grazie all'utilizzo delle potenzialità di un sistema open data in grado di mappare i contenuti più comunemente gestiti dalla pubblica amministrazione a partire dal proprio sito web.

Il progetto prevede,in definitiva, la codifica, il trasferimento e l'evoluzione della buona pratica rappresentata dall'utilizzo di strumenti, metodologie, applicazioni e prodotti in grado di favorire il dialogo tra Enti e cittadini per ottemperare agli obblighi normativi in merito a trasparenza e partecipazione (Open Government). Sono tre gli applicativi installati agli enti di progetto:

  1. OpenAgenda (piattaforma che consente alle associazioni del territorio di pubblicare locandine ed informazioni sulle loro attività);
  2. SensorCivico (piattaforma che permette ai cittadini di segnalare criticità da superare nel  territorio in cui vivono);
  3. Stanza del cittadino (piattaforma che permette la digitalizzazione di alcuni servizi).

L’UTI sperimenterà l’utilizzo di OpenAgenda (Agenda delle Valli e delle Dolomiti Friulane) nel sito del notiziario dell’UTI e in cogestione con l’Ecomuseo essendo quest’ultimo il principale catalizzatore delle attività associative del territorio e dotato di personale dedicato alla gestione delle richieste provenienti dalle associazioni.

 

 

Beneficiario/Ente capofila:
  • UTI delle Valli e delle Dolomiti Friulane
Enti riusanti:
  • Comune di Castel di Sangro
  • Comune di Feltre
  • Comune di Livorno
  • Comune di Lozzo di Cadore
  • Comune di Roccaraso
  • Comune di Sacile
  • Comune di San Giovanni in Fiore
  • Comune di Santa Giustina
  • Comune di Scontrone
  • Comune di Trieste
  • Comune di Vallo della Lucania
  • Consorzio BIM del Piave
Enti cedenti:
  • Consorzio dei Comuni Trentini
  • Presidenza del Consiglio dei Ministri

Risorse assegnate
  • 699.500,00 euro di cui 283.825,00 euro assegnati all'UTI Valli Dolomiti Friulane
Asse 3
  • Obiettivo Specifico 3.1
  • Azione 3.1.1
Durata
  • Data inizio: 05/05/2018
  • Data fine: 31/01/2020